COSA È L’EMPATIA NELLE FOTOGRAFIE DI RITRATTO
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“Secondo la Allende, la Fotografia è un esercizio di osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna.
Penso, invece, che il risultato sia dovuto alla capacità di fonderti con gli stati d’animo delle persone. Conoscerti è stata la parentesi più lieta di questo mese, perché non mi hai semplicemente accolta, ma “circondata” di affetto e carineria, per cui, umanamente, Grazie.
Professionalmente, invece, sei arrivato ad un punto tale per cui l’empatia si è trasfusa in affidamento e quindi si sono abbassate le difese che normalmente erigo, lasciandomi un senso di leggerezza e pienezza che non avevo mai provato con uno sconosciuto.
È proprio vero che ogni incontro racchiude in sé un significato.
Un abbraccio riconoscente.”(IDM)
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Foto di ritratto
Lasciarsi guardare è il compromesso di base, quando si decide di realizzare un ritratto fotografico. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Non semplicemente essere visti, ma osservati. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Le fotografie di ritratto presuppongono un consenso lucido e conscio, grazie al quale si abbassano le difese e si permette ad un estraneo di fissarci. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Anche solo dietro l’obiettivo della sua macchina fotografica, il suo occhio esamina, scruta, indaga alla ricerca di qualcosa: un dettaglio, un piccolo particolare. Esplora. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
L’intera sessione fotografica si traduce così in una volontà di contatto con il soggetto, nell’attesa del momento esatto in cui le barriere cadono. È quello il momento in cui il fotografo è consapevole di poter vedere oltre le apparenze e fotografare l’essenza.
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Fotografia e timidezza
In questo gioco a due, ognuno esegue un ruolo, ben preciso e stabilito: il soggetto si concede all’obiettivo, il fotografo lo guarda. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
L’essere osservati prevarica il naturale riserbo, invade la sfera della riservatezza e stuzzica la parte più intima di ogni individuo: il suo senso del pudore. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Comune è, quindi, la sensazione di timidezza. Uno strano disagio, un imbarazzo, misto a soggezione. E con esso, un senso di inadeguatezza: la paura di non essere all’altezza, di non essere abbastanza.
“La timidezza è composta dal desiderio di piacere
e dalla paura di non riuscirci.” — Edme-Pierre Chauvot de Beauchêne
Ci si sente insicuri, non si è del tutto soddisfatti della propria immagine. Si diventa schivi in un mondo in cui l’immagine è tutto e apparire perfetti sembra avere la massima importanza.
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Vergogna a farsi fotografare
La vergogna a farsi fotografare deriva dalle proprie insicurezze, da un’insoddisfazione rispetto al proprio aspetto, alla propria immagine. La paura di non essere fotogenici, o di essere giudicati dagli altri, con sguardo severo, richiama un costante ‘sentirsi imperfetti’, inadatti.
Ma non è tutto. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Può nascondere una paura più profonda: quella di essere guardati, “messi a nudo” e di essere svelati per come si è davvero. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
La fotografia di ritratto, infatti, può diventare uno strumento di rivelazione, attraverso il quale portare alla luce una visione nuova, diversa, inaspettata del soggetto.
E’ il timore di vedersi con gli occhi degli altri e di trovare magari smentita l’immagine che ognuno proietta su sé stesso.
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Cosa è l’empatia
Se prerogativa di un buon ritratto è quella di rappresentare il soggetto nella sua luce migliore, disinvoltura naturalezza e spontaneità, sono i presupposti di base per ottenere un buon risultato.
Ma allora, come si supera la timidezza dinanzi alla macchina fotografica? cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Dimenticarsi di essere di fronte all’obiettivo, provare ad essere spontanei, cercare di rilassarsi e non pensare al risultato, ma godersi il momento e divertirsi non è così semplice come a dirsi. Del resto, affidare alle mani di un estraneo la propria immagine non è proprio cosa da poco.
Bisogna fidarsi. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
La fiducia è un punto centrale del rapporto che si instaura con il fotografo: non si basa solo sul suo portfolio e sulle sue capacità tecniche, ma su quell’alchimia necessaria a far sì che ci si senta liberi di potersi affidare a lui senza riserve.
“…spesso penso che vengono da me a farsi fotografare come andrebbero da un medico o da un indovino per scoprire come sono, perciò dipendono da me, io devo conquistarli, altrimenti non ho niente da fotografare, la concentrazione deve partire da me e coinvolgerli: a volte la sua forza è tale che non si sentono neanche i rumori, il tempo si ferma. Viviamo un breve, intenso periodo di intimità, ma è immeritato, non ha un passato né un futuro, e quando la posa è finita – quando la fotografia è fatta – non resta più niente, se non appunto la fotografia”
(Richard Avedon tratto da “sulla fotografia”, di Susan Sontag)
Quella magia, si chiama empatia, dal greco “εμπαθεία”: en- “dentro” e –pátheia “sofferenza o sentimento”.
È la capacità di stabilire un contatto profondo col soggetto, che permette di entrare in sintonia con lui, “mettendosi nei suoi panni“, vedendo con i suoi occhi, ascoltando con le sue orecchie, sentendo con il suo cuore. Un legame mente con mente, anima con anima, che permette al fotografo di saper leggere le emozioni e comprendere in modo immediato lo stato d’animo di chi ha dinanzi al suo obiettivo. E per questo di riuscire a metterlo a suo agio. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
L’interazione tra fotografo e soggetto, durante la sessione fotografica di ritratto non è solo uno scambio reciproco in cui fotografo concede il suo tempo e il soggetto la sua immagine: in quel preciso momento, le loro due vite si incrociano e trovano una sorta di sintonia da cui nasce lo scatto. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Il ritratto è un lavoro collaborativo: un mutuo darsi, in cui c’è comprensione e intesa, partecipazione e condivisione, complicità. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Il suo esito rappresenterà il racconto di quel determinato istante, di quel delicatissimo equilibrio che fa la differenza tra una foto ben fatta, ma sterile e asettica, e uno scatto coinvolgente, rivelatore sia dell’anima del soggetto, sia dell’interpretazione che ne darà il fotografo.
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Fotogenici si diventa
Una bella fotografia di ritratto non è schietta documentazione della fisicità di una persona, ma rivelazione al soggetto stesso, della sua la personale e unica bellezza.
Non abbiate paura di fallire, abbiate paura di non provare.
Fotogenici si diventa: quello che davvero conta è lasciar trasparire qualcosa di sé da uno sguardo, da un gesto istintivo. Un’emozione, un piccolissimo spiraglio dell’anima. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Affidarsi completamente alla sensibilità e alla capacità di sentire particolari di un fotografo ritrattista e affrontare le proprie insicurezze, mettendo gentilmente a tacere la parte di noi che non si accetta, diventa un punto di partenza per conoscersi e assumere consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
L’esperienza della fotografia di ritratto diventa così un momento di esplorazione e di analisi, un atto di indagine, in cui mettere a nudo se stessi per scoprire una lettura diversa di sé. È l’inizio di un percorso di accettazione di sé stessi e della propria immagine, che passa dall’autoconsapevolezza e diventa strumento di cura per l’anima. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Le immagini finali diventeranno tracce di un momento di rinascita, di cambiamento: un giorno da protagonisti, in cui imparare a vedersi diversi, superare l’imbarazzo, accrescere l’autostima, o semplicemente sentirsi meglio. cosa è l’empatia foto di ritratto fotografia e timidezza vergogna a farsi fotografare fotogenici si diventa
Artefice il fotografo, che osserva, scatta con il cuore e racconta. Tramite la sua fotografia ha il potere di portare alla luce una nuova interpretazione del soggetto, suscitare emozioni e così cambiare le cose, cambiare il mondo, una persona alla volta, cambiando in meglio la sua percezione di sé e il modo di affrontare la vita: a testa alta e con sguardo fiero.
Servizi offerti
– Ritratti artistici
– Ritratto Fine-Art
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